A via Ugo De Carolis 72D, nel cuore del quartiere residenziale della Balduina, c’è una pizzeria che ha aperto 7 anni fa. Era praticamente Ottobre quando hanno alzato la saracinesca di Magnifica e per la proprietà non era esattamente una prima apertura.
15 anni prima, infatti, Maurizio Valentini ha aperto nel quartiere Appio Latino la sua prima pizzeria a cui ne sono seguite altre 10 in vari quartieri romani, tutte dedicate alla pizza d’asporto cotta nel forno a legna.

Nel 2013 Maurizio ha deciso di coronare un nuovo progetto: Magnifica.
Un nome dirompente e molto sicuro di sé, frutto di anni d’esperienza nel settore e di continue ricerche per mettere a punto una pizza che restasse pur sempre un disco di pasta lievitata, ma fatto a regola d’arte e con ingredienti di prima qualità.
Come materia prima solo prodotti certificati IGP, DOP e ricercati Presìdi Slow Food selezionati personalmente da Maurizio che nel tempo ha consolidato solidi rapporti di fiducia con i fornitori.
La pizza di Magnifica si caratterizza per essere a metà strada tra una napoletana e una romana con un panetto leggermente più grande di quello da 180 grammi.

Arrivato al locale con la mia ragazza veniamo subito accolti da Alessandra, moglie del proprietario, che ci fa accomodare al nostro tavolo immerso in un ambiente moderno e allo stesso tempo accogliente. Nulla è lasciato al caso, dal rassicurante forno a vista alle tovagliette di carta sui cui era riportato il menù.
Sbirciando fra i vari antipasti e le pizze disponibili in carta, alla fine abbiamo deciso di farci guidare da una degustazione cucita su misura per noi.

Tre supplì dall’animo romano divisi nel tempo. C’è il passato con le classiche ma ormai scomparse rigaje di pollo; il presente al ragù ed il futuro con mozzarella fuori e riso dentro. L’ultimo, soprattutto, mi ha incuriosito all’idea, ben concretizzata poi all’assaggio.

Altra selezione di fritti, per marcare il concetto che anche la tradizione può essere innovativa, è la variazione di Fiore di zucca: classico, bufala e bottarga di muggine e provola con prosciutto crudo di Praga. Il mio preferito? Il secondo, per il perfetto equilibrio tra la sapidità marina e la dolcezza del latticino.

Non potevamo perderci i due grandi cavalli di battaglia: la pizza Tommasino e la pizza Teresina.

In questa prima pizza è stato ripreso il concetto di Margherita, quindi pomodoro, mozzarella e basilico, con alcuni aggiornamenti. Gli ingredienti sono stati modificati mantenendo sempre la base rossa con pomodoro San Marzano DOP e mozzarella di bufala a crudo per rendere più croccante la pizza senza il rilascio di liquidi durante la cottura. Poi c’è l’aggiunta dei pomodorini semi dried De Carlo e una speciale emulsione al basilico.

La Teresina è la più rappresentativa per Magnifica perché nasce con l’idea di nobilitare l’ingrediente più popolare, in questo caso la mortadella che viene esaltata dal tartufo grattugiato a scaglie. Una pizza montata a freddo in stile focaccia che, nonostante, la ricchezza calorica dei suoi elementi, risulta fresca in bocca. Si consiglia di condividerla come antipasto!

Coerente con la filosofia di Magnifica anche l’offerta dei dolci: tutta artigianale. Noi abbiamo scelto un rinfrescante sorbetto al mojito servito su base analcolica e la tradizionale crostata ricotta e visciole corretta da una sferzata di scorza di limone, che la rende più fresca.

Magnifica è il luogo ideale per passare una piacevole serata, mangiando uno dei cibi più amati da tutti: la pizza che qui diventa ricercata e unica grazie all’attento studio di ogni particolare.
Contatti:
+39 06 35452285
+39 342 6775892
info@pizzeriamagnifica.it
Via Ugo De Carolis 72D (Balduina), 00136 Roma
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