Si è svolta questa mattina presso Eataly Roma, alla presenza di Nicola Farinetti, Amministratore Delegato di Eataly, e Alberto Chiarini, Amministratore Delegato di Eni gas e luce, la presentazione della partnership “Sentieri Sostenibili per una Nuova Energia“.

Questa partnership si basa su una visione condivisa di valori che le due aziende hanno deciso di mettere a fattor comune, impegnandosi in un percorso di efficientamento energetico di Eataly e della sua filiera e di promozione della cultura dell’efficienza energetica presso i suoi clienti. La partnership permetterà a Eataly di ottimizzare ulteriormente i consumi energetici dei propri punti vendita riducendo l’impatto sull’ambiente. Inoltre Eni gas e luce, da gennaio 2021, fornirà ai negozi Eataly energia verde certificata prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili. La partnership però non è limitata solo ai negozi, ma vuole estendersi su tutta la catena del valore: la competenza tecnica degli esperti di Eni gas e luce sarà a disposizione anche per la riqualificazione energetica degli impianti produttivi di Eataly e dei suoi fornitori.

Eni gas e luce ed Eataly vogliono inoltre stimolare le persone a fare un uso migliore dell’energia e delle risorse, per questo stanno lavorando insieme a un programma di education che vedrà un ricco calendario di corsi aperti al pubblico in cui gli esperti di Eni gas e luce si affiancheranno agli chef di Eataly per portare l’uso efficiente dell’energia anche in cucina.

Eataly ha contribuito a diffondere la consapevolezza del cibo di qualità e del consumo consapevole in Italia e in Eni gas e luce ci siamo dati la missione di accompagnare i nostri clienti a fare un uso migliore dell’energia, per usarne meno. Con Eataly condividiamo la stessa visione: consumare meglio e ridurre gli sprechi. Per questo siamo orgogliosi di essere qui oggi insieme a Eataly a dare il via ufficiale a una partnership che non è una semplice collaborazione commerciale, ma un’alleanza che si basa su una visione condivisa di valori, per unire le forze al fine di contribuire a diffondere la cultura della sostenibilità e dell’importanza dell’efficienza energetica”, ha dichiarato Alberto Chiarini, Amministratore Delegato di Eni gas e luce.

Nicola Farinetti, Amministratore Delegato di Eataly ha commentato: “Abbiamo scelto Eni gas e luce come compagno di viaggio, perché dispone delle attitudini e competenze giuste per noi. Con loro creiamo il nostro percorso verso il risparmio energetico. Una sfida emozionante perché porterà a cambiamenti nello stile di vita di tutti noi, in qualunque campo. Ogni settore dell’economia e della società dovrà individuare il proprio sentiero sostenibile: un sentiero all’inizio stretto che si potrà allargare man mano che aumenta il numero, la qualità e il potenziale dei contributori. Un percorso che ha già trasformato Eataly Roma in un luogo più smart da frequentare”.

Il primo intervento di riqualificazione energetica dei negozi Eataly si è svolto nel punto vendita di Roma dove nell’ultima diagnosi energetica è stato identificato che la maggiore causa di consumo è il complesso delle attività di riscaldamento, raffrescamento e ventilazione. Sulla base dei dati acquisiti si è quindi deciso di intervenire sulla riduzione dei volumi per la climatizzazione assicurando al contempo eccellenti prestazioni di comfort ambientale e di qualità dell’aria sia per le persone sia per i prodotti di Eataly. 

Nelle aree di Eataly Roma in cui sono stati effettuati gli interventi di efficientamento, l’ottimizzazione dell’energia utilizzata è stata ottenuta anche grazie all‘installazione di un sistema avanzato che permette di mantenere la temperatura ottimale e il comfort in tutte le stagioni e in tutti gli ambienti. 
Il sistema implementato da Eni gas e luce consente la gestione e l’ottimizzazione dinamica degli impianti di riscaldamento, raffrescamento, ventilazione e condizionamento e contribuisce a evitare l’emissione di 150 tonnellate di CO2 l’anno sul complesso dell’attività del negozio. I flussi d’aria vengono costantemente monitorati e gli impianti di climatizzazione gestiti in maniera intelligente continuando a garantire la salubrità ed il comfort degli ambienti oltre che la qualità dei prodotti. 

Eni gas e luce si occuperà inoltre di valutare la corretta gestione di tutti gli altri impianti già in uso nei diversi punti vendita Eataly, con una manutenzione mirata, il monitoraggio e l’analisi dei consumi e lo studio delle attività comportamentali legate al consumo. Verrano poi individuate le possibili aree di miglioramento impiantistico suggerendo investimenti in tecnologie innovative, in soluzioni di recupero energetico e nell’autoproduzione dell’energia. 

Per quanto riguarda le attività di education, da oggi sarà possibile acquistare online, sul sito di Eataly, i corsi dei “Sentieri Sostenibili”. I corsi si terranno in otto punti vendita Eataly in Italia e vedranno un calendario di lezioni tenute dagli chef di Eataly e dagli esperti energetici di Eni gas e luce. Ogni appuntamento sarà l’occasione per insegnare ad utilizzare ingredienti di prima qualità, buoni dal punto di vista organolettico e puliti dal punto di vista ambientale, preferendo prodotti di stagione e con packaging ridotti al minimo, attraverso ricette che incentivino il risparmio energetico anche in cucina. 

Le ricette presentate durante i corsi risponderanno ai quattro criteri: 

  • valorizzazione di ingredienti di stagione, con preferenza per produzioni locali;
  • impiego di ingredienti che utilizzano poca acqua nel processo di cottura;
  • metodi di cottura a basso impatto energetico;
  • riutilizzo e valorizzazione degli scarti e degli avanzi di cucina;

Tutte le ricette dei corsi andranno a comporre il “ricettario della sostenibilità” targato Eni gas e luce ed Eataly che verrà pubblicato sul sito di entrambi i partner. 

Dopo la presentazione stampa ho assaggiato alcuni piatti le cui ricette sono trascritte fedelmente all’interno del ricettario. 

Tartare di pescato del giorno, in questo caso ricciola, con frullato di pomodoro crudo, pane e basilico
Pappa al pomodoro, stracciatella di burrata e basilico

Come antipasti erano previsti una tartare di pescato del giorno, in questo caso ricciola, con frullato di pomodoro crudo, pane e basilico e poi una pappa al pomodoro con stracciatella di burrata e basilico

In questo caso l’utilizzo di un pescato fresco consente di non utilizzare energia per la conservazione di lungo periodo e di ridurre al minimo l’utilizzo di imballi. La creazione di una tartare permette di godere della bontà del pescato senza utilizzare metodi di cottura con dispendio d’energia. 

Spaghetto al pomodoro

Poi un grande classico: lo spaghetto al pomodoro. In questo caso il pomodoro è cotto rapidamente così da ridurre il consumo energetico. Per la pasta, mi raccomando, sempre grano italiano!

Polpo cotto nella sua acqua, maionese di acqua di polpo e insalata di frutta verdura

Polpo cotto nella sua acqua, maionese di acqua di polpo e insalata di frutta e verdura. Sostenibile perchè? Il polpo cuoce in pentola senza nessun ingrediente rilasciando la sua acqua che viene poi usata per la maionese.

Finta cheesecake con biscotti sbriciolati, crema di mascarpone e frullato di lamponi e basilico

Per finire, una finta cheesecake con biscotti sbriciolati, crema di mascarpone e frullato di lamponi e basilico. La crema è senza uovo, montata a freddo così come i frutti di bosco vengono frullati a crudo

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