Il 2 Giugno ha inaugurato MEDÏTERRANEO, la realtà multifunzionale costola del museo MAXXI di Roma.
L’apertura del locale che accompagnerà per tutta la bella stagione – come punto ristoro e luogo di ritrovo – la programmazione dello spazio culturale di via Guido Reni, avviene nel pieno rispetto di tutte le normative di sicurezza anti Coronavirus, come spiega il suo titolare, Alessandro Cantagallo, giovane imprenditore romano: “Abbiamo attuato tutte le misure previste dai protocolli, per le procedure anti Covid-19 e, una volta aperti al pubblico, continueremo a operare nel massimo rispetto delle regole”. Si procederà quindi con la sanificazione giornaliera indoor e outdoor; la misurazione della temperatura all’ingresso, sia del personale che dei clienti; l’uso delle mascherine e dei guanti da parte dei camerieri; il distanziamento tra i tavoli; i menu in versione digitale, scaricabili sui cellulari attraverso i “QR code” che si trovano su ogni tavolo.

L’ambiente esterno
Homy

Gli spazi esterni del locale sono stati allestiti con delle strutture speciali: le “Homy”. Si tratta di strutture a forma di cupola che ricordano gli igloo, ma fatte con le canne del legno di bambù che disegnano la mezza sfera, per lasciare gran parte dello spazio aperto. Ciascuna di loro ha un diametro di 5 metri e ospita tra tavolini e sedute fino a 4/5 persone, “per garantire la distanza di sicurezza mentre si mangia o si beve un drink. Ci piaceva importare in questo spazio un pezzo di design nordico e minimal, che fosse caratteristico e riconoscibile e svolgesse la funzione di “distanziometro” senza essere invadente da un punto di vista estetico”, spiega Cantagallo in merito al progetto di design innovativo e di tendenza protagonista dell’ambiente. Le “Homy” sono Made in Italy. Le progettano i designer dell’azienda toscana Bambuseto, e i bambù provengono da un bosco della Versilia.

Alessandro Cantagallo

Sul fronte cucina, da MEDÏTERRANEO si assaggiano sia piatti “à la carte” sia lo street food “mordi e fuggi”, seguendo la stagionalità dei prodotti per le proposte. La cucina è all’insegna dei sapori mediterranei tradizionali ma con un tocco di modernità, dalla carne al pesce, e con una preparazione più leggera. “L’esperienza culinaria sarà un incontro tra Oriente e Occidente, con un occhio di riguardo ai primi della tradizione romana e ai piatti tipici del Mediterraneo”, precisa Cantagallo.

Spigola fritta, riso basmati, platano fritto e salsa

Oltre al menu “à la carte”, con alcuni pezzi forti come lo Spaghettone ajo, ojo e crudo di gambero rosso di Mazara, o le tartare di manzo, di salmone o veggie con avocado, c’è anche lo street food, tra cartocci di fritti e sfizi, e il Big Med Hamburger. E poi c’è l’angolo Sushi bar firmato Palmerie Parioli e il Food Truck vintage di “Verde Pistacchio”, rinomato per le crêpes, i semifreddi e i gelati (senza lattosio), come il Persiano, creato con infuso di cardamomo, legno di rosa e pistacchio, o il Greco, dove la granella accompagna lo yogurt e il miele di millefiori. Protagoniste della pasticceria saranno invece le creazioni della pastry chef Irene Tolomei, già finalista della sesta edizione di “Bake Off Italia” e conosciuta su Instagram per le sue creazioni golose come @ireninsky.

Cheesecake scomposta

Dal food passando al beverage, da MEDÏTERRANEO si trova la carta Premium studiata dai barman del locale, con il cocktail Formentera ispirato al Gin Tonic, il Saint Tropez che ricorda uno Champagne cocktail, il Portofino con Tequila, Blanco e Campari o la Ratafia ai frutti rossi (e tanti altri ancora); oltre questo c’è anche una lista di drink “fai da te” firmata Spirito, partner del progetto, che propone cinque grandi classici: Vodka Sour, Cosmopolitan, Negroni, Tommys Margarita e Daiquiri. All’interno delle “Homy”, su ogni tavolo, sono presenti i kit con tutta la selezione da bere, così che il cliente abbia tutto l’occorrente per prepararsi il drink in autonomia, senza bisogno di ordinare. Il ghiaccio viene servito da runner a disposizione per il servizio al tavolo, nel rispetto delle distanze di sicurezza.

Cocktails

Faremo di tutto per gestire al meglio i flussi della clientela, che dovrà affrontare a sua volta una nuova realtà. Il nostro compito sarà quello di mettere gli ospiti a proprio agio, per rendere l’esperienza al ristorante diversamente piacevole” , racconta Cantagallo, che va controcorrente scegliendo di inaugurare questo spazio durante la “Fase 2” della lotta al Coronavirus. L’imprenditore aggiunge: “Ritengo questa situazione di emergenza una sfida e, pertanto, la giusta spinta per trasformarla in opportunità. La sfida sta nel progettare tutto secondo le normative di legge, sviluppando un progetto estivo che, oltre al food e ai drink, sia un contenitore per l’intrattenimento, le collaborazioni, le attività culturali e i live. L’opportunità consiste nel mettere in gioco tutto il potenziale di una struttura speciale come questa e, ovviamente, del mio team. In bocca al lupo a noi”!

Maritozzi salati, puntarelle, battuto di gambero rosso e burrata

Ancora: si attiverà il servizio di consegna a domicilio sulle piattaforme online Deliveroo, Just Eat, Glovo e Uber Eats. Sarà inoltre possibile ordinare da asporto tutti i prodotti del ristorante. La location resterà aperta tutti i giorni a pranzo (escluso il lunedì), all’ora dell’aperitivo, a cena e per il dopocena.

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